Storia del sale, l'oro bianco tra cucina, commercio e scaramanzia

Storia del sale, l'oro bianco tra cucina, commercio e scaramanzia

La storia dell’uomo e la storia del sale sono da sempre legate a un unico filo rosso. Da millenni il sale domina la vita dei popoli in tutto il mondo dal punto di vista economico, alimentare, sociale e persino nelle credenze popolari.

Scopriamo insieme come dal Neolitico i cristalli di sale hanno attraversato la storia dell’umanità.

Storia del sale. Usi comuni dall’antichità a oggi.

Con i primi insediamenti di cacciatori e agricoltori, nasce la necessità di conservare il cibo per lunghi periodi. In questo periodo, si scopre come fosse possibile conservare sottosale gli alimenti, privandoli dell’idratazione e permettendo di essere consumati in periodi diversi dall’immediato. Sin dal Neolitico infatti, abbiamo testimonianze di come la conservazione sottosale dei cibi fosse in uso per permetterne la lunga conservazione.

Conservare i cibi sottosale è una pratica arrivata fino ai giorni nostri, soprattutto quando si parla di conservare il pesce. Il passato, questo metodo veniva utilizzato anche per la carne e altri alimenti animali deperibili.

Nella storia del sale, l’utilizzo come condimento è arrivato solo successivamente, come conseguenza all’esperienza della conservazione sottosale degli alimenti. Quando si è cominciata ad apprezzare la sapidità che il sale conferiva ai cibi conservati, questo ha cominciato ad entrare nell’alimentazione umana anche come insaporitore.

Altri usi casalinghi risalgono a tempi più moderni, come la cottura al sale o gli utilizzi del sale come alleato di bellezza.

Commercio e denaro. Storia del sale nei secoli tra ricchezza, rotte commerciali e monopoli.

Grazie alle sue proprietà conservanti, il sale divenne un bene di prima necessità sin dai primi secoli della storia dell’uomo. I popoli di tutte le latitudini tentarono di accaparrarsi al meglio la produzione di questi cristalli bianchi (attraverso l’estrazione di salgemma o la cristallizzazione dell’acqua all’interno delle saline).

Le testimonianze dell’antica Roma riportano l’utilizzo del sale come risorsa indispensabile per i commerci via mare e via terra. Proprio per la possibilità di conservare i cibi sottosale, la richiesta di sale aumentò progressivamente fino a livelli mai visti a quell’epoca.

Grazie al sale Roma si arricchì grandemente e per migliorare i collegamenti commerciali fra le parti dell’impero, furono realizzate numerose vie di comunicazione (fra cui la rinomata Via Salaria, che prende il nome dal commercio del sale in voga in quel periodo).

Il sale era considerato un bene tanto prezioso che i romani decisero di abbinare alla paga in denaro dei legionari anche un quantitativo di sale come ricompensa per il lavoro svolto nelle campagne militari. Da questa pratica antica nasce la parola salario, a indicare il corrispettivo che si riceve periodicamente in cambio della propria attività lavorativa.

Carovane e navi cariche di sale hanno continuato a solcare mari e percorrere strade di tutto il mondo per moltissimi secoli, dalla Russia, alla Cina, all’America. Questi cristalli bianchi sono diventati tanto importanti nei secoli da reggere interi imperi commerciali, ma anche da scatenare guerre. Per questo motivo, il sale era spesso soggetto a tasse speciali, o sottoposto a monopolio statale insieme ad altri commerci specifici per limitarne l’aumento dei prezzi.

Religione. I riti antichi del sale.

L'uso del sale non solo è stato importante in ambito economico ma anche mitologico e religioso. Definita da Omero sostanza divina, mentre per Platone il sale era caro agli dei. Gli egizi lo utilizzavano nel processo di mummificazione, mentre per i Maya era una medicina.

Gli antichi greci e gli ebrei impiegavano il sale durante i sacrifici così come all'interno dei templi romani le vestali preparavano una salamoia per salare la mola sacrificale, essendo il sale considerato simbolo d'incarnazione e di perpetuità per il suo potere purificante.

Superstizione. Il sale porta fortuna o sfortuna?

La storia del sale nei secoli si è arricchita anche di credenze popolari. Tanto diffuso nelle case, veniva considerato spesso alla stregua di un talismano capace di ingraziarsi la buona sorte o portare sciagure. Esistono infatti interpretazioni contrastanti sul legame esoterico fra sale e fortuna.

Alcune tradizioni vogliono che far cadere il sale in terra sia veicolo di mala sorte per la famiglia, proprio come un gatto nero o uno specchio rotto. Per rimediare a questi incidenti, la tradizione conveniva nel prendere una manciata del sale versato e gettarselo dietro le spalle, nel tentativo di fermare le sfortune che si sarebbero manifestate di lì a breve.

Per altri, invece, il sale fungeva da antidoto contro la sciagura o l’invidia, e veniva cosparso intorno alle case oppure sulle grandi chiazze d’olio causate da cadute accidentali del prodotto (anche questo considerato segnale di sfortuna).

mulino

Vivi un'esperienza

Panorami mozzafiato, natura dilagante, gli antichi mulini a vento, tour guidati ed eccellenti degustazioni: perché non approfittare delle visite alla Salina Culcasi?

Visita guidata alle saline di trapani + museo del sale.: degustazione e visita Trapani/Nubia

durata: 75 min

Visita guidata alle saline di trapani + museo del sale.

scopri l'antica storia delle saline e dell'antico museo del sale, vivendo un'esperienza sensoriale unica insieme alle nostre guide.

Scopri di più
fenicotteri

Altre Curiosità

In un’oasi marina disegnata ad arte per l’estrazione del sale, uomo e natura si intrecciano con legami ancora indissoluti sin da epoche lontanissime.
leggi tutto
Questi affascinanti uccelli sono facilmente avvistabili presso le saline. Al loro interno essi trovano un habitat ideale per il riposo durante la rotta migratoria che li porta fra Africa ed Europa. Scopriamoli insieme.
leggi tutto
Le Saline di Trapani e Paceco sono custodi di un grande patrimonio naturale di biodiversità. All’interno dell’ambiente salmastro delle saline, specie animali e vegetali trovano la loro dimora temporanea o permanente.
leggi tutto
Se stai visitando la Sicilia Occidentale, e ti sei chiesto cosa fare a Trapani, sicuramente non puoi perderti il tramonto sul mare. E quale miglior posto, se non le Saline di Trapani?
leggi tutto
I mulini a vento si stagliano imponenti tra le vasche salate nel panorama delle saline di Trapani. Questi giganti di pietra che dominano il paesaggio della salina sono diventati nel tempo uno dei simboli più riconosciuti di questo luogo magico.
leggi tutto
Il sale marino è un sale estratto attraverso l’evaporazione dell’acqua di mare. L’acqua del mare, condotta sapientemente fra le vasche delle saline, sedimenta i cristalli di sale contenuti al suo interno portando alla luce questo ingrediente speciale. Scopriamo insieme il sale marino, le sue proprietà e i metodi per usarlo al meglio in cucina.
leggi tutto
Vediamo insieme le differenze fra sale marino integrale, sale iodato e fior di sale per provare a fare una scelta più consapevole come consumatori.
leggi tutto
Se sei stato in visita in Sicilia Occidentale, o stai programmando il tuo itinerario di viaggio per questa bellissima meta, ti sarai sicuramente chiesto dove poter guardare il tramonto a Trapani e quali sono i punti panoramici migliori per ammirare lo spettacolo dei colori siciliani.
leggi tutto
il sale di Trapani ha ottenuto nel tempo numerosi riconoscimenti di qualità. Essi dipendono dalla provenienza geografica ma anche dal sapiente metodo di estrazione che rimane immutato nei secoli, lontano da modificazioni chimiche e custode della storia e civiltà di un territorio.
leggi tutto